Presidio contro il decreto Sicurezza – 26 maggio ore 1730

Il Partito Democratico aderisce alla manifestazione del Coordinamento antifascista di Torino e invita iscritti e simpatizzanti a partecipare.

Lunedì 26 maggio, ore 17.30 – piazza Castello, fronte Prefettura

Il decreto sicurezza approvato l’11 aprile scorso dal Governo arriva in aula per la conversione in legge.
È un decreto varato di nascosto, mentre era in corso la discussione parlamentare su un disegno di legge dallo stesso contenuto, con un colpo di mano senza precedenti. È dunque, all’evidenza, un decreto incostituzionale per mancanza dei presupposti di necessità e urgenza richiesti dalla Costituzione e determina un grave esautoramento del Parlamento.
Ancora più grave è il suo contenuto in cui si sommano la previsione di ben 14 nuovi reati, un irragionevole aumento qualitativo e quantitativo delle sanzioni penali, la criminalizzazione del dissenso (persino nella forma della resistenza passiva) e delle manifestazioni di piazza (per tutti, il reato di blocco stradale), l’inasprimento delle condizioni dei detenuti e dei migranti trattenuti nei CPR, il venir meno di ogni forma di umanità (fino a prevedere il carcere anche per donne incinte e bambini), la marginalizzazione e punizione dei poveri e degli esclusi, l’aumento a dismisura dei poteri della polizia e molto altro ancora.
La conversione in legge del decreto realizzerebbe uno strappo gravissimo al sistema democratico e rappresenterebbe un ulteriore passo verso una torsione autoritaria delle istituzioni.