MENU

Sabato 15 marzo a Torino per manifestare per l’Europa e per i diritti

Sabato 15 marzo si terranno due manifestazioni quasi in contemporanea a Torino alle quali il Partito Democratico ha aderito.

Una si terrà in Piazza C.LN alle ore 16:00, una piazza per l’Europa a supporto della manifestazione nazionale di Roma, contro i nazionalismi e l’isolamento. L’altra, organizzata dal coordinamento antifascista, si terrà alle ore 16:30 in piazza di Città per protestare contro il disegno di legge sicurezza.

Data la vicinanza di orario e luogo, vi invitiamo a partecipare ad entrambe le iniziative: ci ritroveremo prima in Piazza C.L.N. e successivamente ci sposteremo insieme verso Piazza Palazzo di Città.

——————————————————

📅 Sabato 15 marzo 2025
⏰ Ore 16.00
📍 piazza C.L.N – Torino
Sì all’Europa contro i nazionalismi e l’isolamento

Come spiegato da Elly Schlein nella sua lettera a Repubblica, davanti alle nuove sfide del nostro tempo e all’offensiva nazionalista, serve una svolta radicale nell’integrazione europea, o l’Unione rischia di essere spazzata via. Serve l’Europa federale, l’Europa politica.

Noi siamo pronti a dare una mano, a metterci a disposizione di una grande piazza senza bandiere di parte se non quella europea.

Un abbraccio collettivo che reagisca all’offensiva dei nazionalisti per chiedere la svolta radicale che serve a superare gli egoismi e fare finalmente l’Unione per davvero, realizzando la promessa di Ventotene: un’Europa diversa, unita e libera, più giusta e vicina alle persone. Un’Europa federale. Noi ci saremo.

—————————————————

📅 Sabato 15 marzo 2025
⏰ Ore 16.30
📍 Piazza Palazzo di Città – Torino

Sì alla Libertà e ai diritti / No al disegno di legge insicurezza

Vogliamo vivere in pace e nella pienezza dei diritti e delle libertà. Per tutte e per tutti. Non vogliamo vivere nella paura. La nostra aspirazione è il diritto alla felicità proclamato nelle costituzioni dell’età moderna, non il testo unico di pubblica sicurezza e le città militarizzate.

Vogliamo abitare le strade e le piazze, stare insieme, stabilire rapporti sociali. Lavorare, divertirci e praticare la solidarietà. Non chiuderci in casa, incattivite incattiviti dalla diffidenza e dal rancore. Questo è, per noi, la sicurezza. Solo se saremo più liberi e solidali saremo più sicuri. Sicurezza è sanità pubblica, istruzione, assistenza sociale, accesso alla casa, diritti e tutele sul lavoro, non restrizione degli spazi di libertà ed espulsione del disagio sociale.

Per questo diciamo NO al disegno di legge Piantedosi che promette sicurezza ma, in realtà, introduce nuovi reati e aumenti di pena anche per fatti di minima entità, punta su una ulteriore crescita dei detenuti in carcere, impedisce le manifestazioni spontanee, punisce a dismisura chi si batte contro la devastazione dell’ambiente e per tutelare i propri diritti, considera un delitto persino la resistenza passiva.

I diritti e il welfare si ritraggono e, al loro posto, si affaccia uno Stato di polizia.

Per questo scendiamo in piazza dicendo SÌ alla libertà e ai diritti, NO alla paura e al disegno di legge insicurezza. Lo faremo con musica, letture, allegria. Saremo in molte e molti. E aumenteremo strada facendo. Tutte e tutti in piazza, dunque.