Il percorso di approfondimento – aperto a tutti i cittadini – verte su quattro pilastri importanti per la vita dei torinesi. Dopo aver affrontato la questione del Parco della Salute, si affronterà il tema delle povertà e della lotta alle disuguaglianze.
“Conoscere in profondità quanto sta accadendo alla nostra Città – dichiara il capogruppo del Pd Stefano Lo Russo – è fondamentale per creare il nuovo progetto del centrosinistra per il futuro. Un futuro dove nessuno rimanga indietro, dove l’amministrazione operi insieme ai soggetti sociali per costruire adeguate politiche di contrasto alle povertà, dove si lavori per colmare le disuguaglianze e favorire lo sviluppo.
La forte disuguaglianza nei livelli di reddito è un tratto caratteristico di questa fase storica e occorre individuare adeguate politiche per invertire la rotta.”
“Una città che riduce le disuguaglianze” è il titolo, quindi, del secondo incontro che avrà luogo sabato 25 gennaio dalle 9.30 presso Cascina Marchesa di corso Vercelli 141 a Torino.
Dopo i saluti del segretario metropolitano del PD Torino Mimmo Carretta e l’introduzione del capogruppo Stefano Lo Russo, sono previste le relazioni di Massimo Tarasco, portavoce Alleanza contro la povertà Piemonte, dal titolo “Sia, Rei, Reddito di cittadinanza: le prospettive delle misure di contrasto alla povertà”, e di Luca Davico, coordinatore Rapporto Giorgio Rota su Torino dal titolo “La situazione a Torino: dati e confronto con le altre città italiane”.
Seguirà la tavola rotonda con Anna Di Mascio, portavoce Forum Terzo settore in Piemonte, Nanni Tosco, presidente Ufficio Pio Compagnia di San Paolo, Dario Odifreddi, presidente Fondazione Piazza dei Mestieri, Pierluigi Dovis, direttore Caritas di Torino. Modererà la mattinata la giornalista Maria Teresa Martinengo.
Nei prossimi mesi seguiranno gli altri due incontri di “Torino al futuro. Dall’ascolto al progetto” su sicurezza e lavoro.
“Al termine di questo percorso – conclude Lo Russo – sapremo definire meglio cosa è necessario per il rilancio e il futuro di Torino e della sua area metropolitana e dare un contributo al lavoro di elaborazione di contenuti che hanno avviato il PD torinese e il centrosinistra nei mesi passati. Vogliamo una Città che si rialzi e che torni a credere in se stessa dopo questi anni di amministrazione che l’hanno spenta”.