LA STANGATA DI APPENDINO – 12 MILIONI DI TASSE IN PIù PER I TORINESI

Il Consiglio comunale ha approvato il documento, già approvato dalla giunta Appendino, su tributi e canoni.
Via libera quindi agli aumenti da 12 milioni di euro sulle tasse dei Torinesi e al ticket fino a 5 euro sulla Ztl centrale.

Tra i provvedimenti: aumento della Tasi per i fabbricati invenduti delle imprese, crescita dell’Imu per gli immobili affittati con canoni concordati (al di fuori del progetto Locare). Aumento per chi affitta la propria seconda casa gratis a un parente di primo grado, con il raggiungimento dell’aliquota massima al 10,6.

Così il Capogruppo PD in Consiglio comunale Stefano Lo Russo:

“La Stangata di Appendino, parte 1: l’aumento dell’IMU per chi affitta case a canone concordato. Che notoriamente sono abitate dai ricchi…

La maggioranza del M5S ha votato la proposta di Appendino per l’incremento dell’IMU sulle case affittate a canone concordato.

Come noto i canoni concordati servono come misura di calmierazione degli affitti per le persone più in difficoltà. In cambio di un canone più basso del mercato, “concordato” appunto, il proprietario ha degli sconti sull’imposizione fiscale del suo immobile ed è quindi incentivato a non tenerlo sfitto o, peggio, affittarlo in nero.

Una misura che andrebbe incentivata, a tutela delle fasce deboli e anche per far fronte all’emergenza abitativa.
E invece? E invece eccovi servito l’aumento.

La Stangata di Appendino, parte 2: Il pedaggio nella ZTL, la gabella al Comune e in cambio più inquinamento.

La maggioranza del M5S ha votato la proposta di Appendino per l’introduzione del pedaggio a 5 euro per entrare in ZTL a partire dal 1 gennaio 2019.

Un provvedimento che peggiorerà la qualità dell’aria di Torino, come peraltro dice, con onestà intellettuale, lo stesso studio tecnico allegato alla delibera di istituzione della nuova tassa. Il calcolo è semplice e evidente: a causa del pedaggio di 5 euro gran parte dei 31,5 mila veicoli che oggi transitano nella ZTL senza sostarvi incrementeranno la loro percorrenza chilometrica per girare intorno alla ZTL aumentando emissioni di CO2, NOx e particolato che respireremo tutti.

Un provvedimento mortifero per l’aria ma anche per il commercio e le attività economiche e professionali del centro.

Abbiamo votato convintamente contro e daremo battaglia perchè l’aria respirata dai torinesi va tutelata e non inquinata ulteriormente.

E non ci sono slogan, soldi e incassi che giustifichino il danno per la salute dei cittadini”.